LADY LESHURR

An interview with one of the biggest MCs in Britain about the explosive success of her freestyles, and her new project Unstable.

"Sei brava a bowling, allora?" Chiedo a Lady Leshurr. Siamo al piano di sopra al Rowan's, una pista da bowling nel nord di Londra che è diventata un'istituzione locale per fare serata, bere birra, karaoke e giochi da tavola. Ăˆ il primo pomeriggio, quindi il posto è vuoto. "Per niente", ride. "Sono stata in una pista da bowling solo tre volte al massimo in tutta la mia vita..."

Lady Leshurr ha una buona scusa per le scarse abilità di bowling. Negli ultimi due anni è esplosa. Erutatta, come un vulcano.

Il Queen's Speech è stata una serie che ha iniziato nel 2015. Aveva giĂ  rilasciato le parti uno, due e tre per la gioia dei suoi fan. Poi, una mattina mentre era su Twitter, ha ricevuto un Tweet abbastanza standard da un hater, dicendole che era "spazzatura" e "brutta". Erano solo le 8 del mattino. "Probabilmente a quell'ora non hai nemmeno pulito gli occhi nè lavato i denti", rispose lei. "Va bene", pensĂ², "Lo userĂ² in un coro."

 "Senza 'Queen's Speech 4' mia madre non avrebbe una casa"."

"Queen's Speech 4", la canzone che ha raggiunto i 50 milioni di visualizzazioni su YouTube è diventata il piĂ¹ grande successo della sua carriera. Ăˆ stato persino utilizzato da Samsung per uno spot durante il piĂ¹ grande evento televisivo del mondo: il Super Bowl. La serie freestyle è continuata da allora, e lo scorso ottobre ha pubblicato Queen's Speech 7.

"Cosa significa quella serie di freestyle per te?" Lo chiedo.

"Mi ha cambiato la vita", spiega. "Senza 'Queen's Speech 4' mia madre non avrebbe una casa, e non sarei sicura e a mio agio dove vivo, non sarei in grado di ottenere nulla di cui avrei bisogno per permetterci di fare musica. Ho le mie attrezzature da studio e cose del genere. Mi ha cambiato la vita in tanti modi."

Per molti fan di Leshurr, la spinta principale della sua musica è il suo vibrante senso dell'umorismo, che puĂ² passare da giocoso a selvaggio nello spazio di una sillaba.

 "Mi sento come quando hai fame e trovi di nuovo la motivazione. Voglio dimostrare che alcune persone si sbagliano"

Incontrandola di persona puoi vedere che la risata è qualcosa di profondamente radicato nella sua personalità. Ogni volta che dice qualcosa che fa rima accidentalmente, lo celebra con un "Oh mio Dio!", e quando parla di "cavalcare il ritmo" inizia a mimare un cowboy.

"Credo che l'umorismo nei miei testi venga spontaneo", spiega. "Penso solo di essere davvero immatura e penso che questo aiuti la mia musica. Non mi interessa. DirĂ² cose solo per ottenere una reazione. Se pensi: 'Oh mio Dio non avrebbe dovuto dire questo', o. "Oh mio Dio, è davvero andata lì" - Non mi interessa perchĂ© per me sono solo battute."

Ora si sta concentrando su Unstable, un progetto concettuale piĂ¹ serio di canzoni che arriverĂ  quest'anno. La prima traccia ad emergere è stata "On The Road" dello scorso anno, un lento, rilassato. Ăˆ stato un cambiamento audace e sperimentale rispetto alla sua solita produzione. "Mi sento come se entrassi in questo nuovo anno sentendomi come nuova", dice. "Capelli nuovi, vestiti nuovi. Mi sento come quando hai fame e trovai di nuovo la motivazione. Voglio dimostrare che alcune persone si sbagliano. Unstable mostrerĂ  un lato maturo di me."

 "Molti artisti del settore stanno attraversando [problemi di salute mentale], lo vedo, non hanno bisogno di dirmelo".

Non ha mai avuto paura di parlare della vita reale. L'anno scorso, in un'intervista al Gay Times, ha fatto coming out dichiarandosi pansessuale. "Il mio ex manager mi ha detto che uscire non era un bell'aspetto o la mossa giusta per me o per la mia carriera", ha detto. "Ricordo che mi faceva sentire così depressa perchĂ© non mi era permesso essere il mio io autentico e onestamente, parlando per esperienza, capisco come puĂ² far sentire qualcuno intrappolato, darti bassa autostima e ansia, perchĂ© non puoi essere completamente te stesso."

Le sue esperienze di salute mentale sono qualcosa di cui non ha mai avuto paura di parlare nella musica, ed è un argomento lirico da cui possiamo aspettarci di piĂ¹ dal prossimo album. "Per me, la salute mentale è una cosa enorme su cui dobbiamo attirare l'attenzione", afferma Leshurr. "Molti artisti del settore lo stanno attraversando, lo vedo, non hanno bisogno di dirmelo.  Devo esprimere (nella mia musica) ciĂ² che sono, perchĂ© se non lo esprimo allora vado giĂ¹. Ăˆ così che guarisco."

Ora sta anche lavorando a un libro. Non sarĂ  uno di quei libri di biografie musicali scritte da altri. Lo sta scrivendo da sola. "Si tratta di me, del mio viaggio e di come sono arrivata nel posto in cui mi trovo in questo momento", spiega. "Si tratta di credere in te stesso, e cercare di potenziare le giovani donne."